E’ stato pubblicato sulla rivista dell’Associazione Italiana di Epidemiologia, “Epidemiologia & Prevenzione” l’Atlante di Mortalità della Regione  Campania per il periodo 2006/2014. L’Atlante è stato redatto, su proposta iniziale del Team scientifico regionale su “Terra dei Fuochi, da un  gruppo di lavoro coordinato dal dr. Mario Fusco e costituito da ricercatori di diverse istituzioni regionali, oltre che del Centro di Riferimento  Oncologico di Aviano.

 

 Come evidenziato dallo studio, la mortalità rappresenta un indicatore finale e complessivo di esito che rimanda ad una serie di altri  indicatori e fattori che lo determinano, quali l’incidenza/prevalenza delle malattie, i livelli di prevenzione, sia primaria che secondaria,  attivati sul territorio, le modalità di accesso ed erogazione delle cure, le condizioni sociali, economiche ed ambientali delle popolazioni  residenti. I dati forniti dall’Atlante in merito alla mortalità rappresentano, in tal senso, un prezioso bagaglio informativo per valutazioni,  e conseguenti programmazioni, sia in ambito socio-economico e ambientale, che in ambito più strettamente sanitario, lungo l’intero  percorso preventivo – diagnostico – curativo attivato a livello regionale. Di particolare interesse è l’analisi, in questo Atlante, dei dati  con dettaglio comunale. Attraverso, infatti, rigorose metodologie di analisi, correzione dei dati per indici di deprivazione socio  economica e stima del rischio calcolata utilizzando un modello bayesiano gerarchico, sono stati analizzati i dati di mortalità per le  singole cause di morte anche per ciascuno dei 550 Comuni della regione Campania. Questo approccio, che permette di evidenziare  possibili “alert” locali che potrebbero necessitare di studi epidemiologici ad hoc, indica anche una direzione di marcia degli studi di  epidemiologia ambientali da orientare in modo deciso verso microaree geografiche e finalizzati a fornire, ove i dati lo consentano,  informazioni e risposte a problemi e criticità puntuali evidenziati a livello locale. È questo un approccio epidemiologico che associa il  rigore scientifico alla necessità di dare una risposta alla sempre più pressante e comprensibile richiesta della popolazione di  monitoraggio del proprio stato di salute e di identificazione anche di possibili rischi ambientali locali.

Sarà possibile consultare per via telematica, oltre che l’intera monografia, anche le diverse tabelle relative ai valori puntuali degli indici  di rischio stimati per i singoli Comuni della Regione Campania, per tutte le singole cause indagate.

Relativamente alla patologia oncologica, l’attuale copertura dell’intera Regione Campania con il Registro Tumori di popolazione e la  conseguente disponibilità di dati di incidenza oncologica regionale sempre più solidi potrà permettere un prossimo studio contestuale  della incidenza e della mortalità oncologica, favorendo una migliore lettura e comprensione di entrambi i fenomeni.

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